Nicolaes Tulp (Amsterdam, 1593 – L’Aia, 1674). «Nicolaes [Tulp] a soli 17 anni fu inviato insieme al cugino Evert a seguire i corsi di medicina presso la rinomata università di Leida. Qui Tulp, che ancora si chiamava soltanto Nicolaes Pieterszn, ottenne il titolo di doctor medicinae nel 1614, tuttavia non potè specializzarsi all’estero a causa della morte di suo padre, che lo costrinse a terminare gli studi il prima possibile e a ritornare ad Amsterdam. Così il giovane medico cominciò a praticare la propria professione e senza aver bisogno di sostegni particolari ottenne una buona fama. Nel 1622 ciò lo aiutò ad essere nominato dal Principe Maurits assessore dell’assemblea governativa in sostituzione del dr. Egbertszn; ma a favorirlo furono anche il ruolo del fratello, diventato un predicatore calvinista, e i suoi legami di parentela materna. Ormai divenuto un magistrato, Nicolaes dovette scegliere un simbolo per il proprio blasone e optò per il tulipano, a significare i suoi interessi di botanica e farmacopea, ma anche la sua eleganza, dal momento che i tulipani erano all’epoca fiori rari e ricercati. Così Tulp, o alla latina Tulpius, divenne il suo nome di famiglia. Egli fu uno degli ultimi medici ad ottenere un ruolo di spicco nel governo di Amsterdam e nonostante i suoi meriti come mediatore fra i gruppi rappresentati in consiglio, dovette rinunciare momentaneamente ad aspirare alla carica di borgomastro: infatti quando nel 1627 ritornarono al governo i liberali, Tulp fu visto come uno di coloro che avevano ottenuto il loro posto in quanto ‘devoti’, con l’aggravante di una posizione politica oscillante e conservatrice. Ma in quel periodo era la medicina a dargli le soddisfazioni più grandi: nel 1628 la gilda dei chirurghi lo nominò praelector, ovvero professore di anatomia, un incarico che comportava lezioni e pubbliche dissezioni di cadaveri e che era prerogativa di una cerchia assai ristretta di uomini dediti all’arte medica. Tulp mantenne questa carica per un ventennio, per poi rinunciarvi quando gli impegni politici si fecero più gravosi. Intanto stava lavorando – insieme ai colleghi che daranno vita al Collegium Medicum nel 1637 – ad una revisione e regolamentazione del dispensario contenente le norme di preparazione e di utilizzo dei principali medicamenti, che sarà pubblicata nel 1636 col nome di Pharmacopea Amstelredamensis» (Katia Colnaghi, La vita e l’opera del medico olandese Nicolaes Tulp [I], in «Secretum on line», n. 28, 2 ottobre 2008, http://www.secretum-online.it/default.php?idnodo=227&PHPSESSID=f99f58b3f375eff29e8f482c98ca88c5).